Il ponte di San Nicola, detto anche Ponte Vecchio, fu costruito tra il 1430 e il 1471 in seguito alla costruzione del Convento degli Agostiniani a Piazzo e quindi all'edificazione della chiesa di San Nicola per collegare le due sponde del paese. Originariamente era formato da tre arcate con un pilone verso la sponda sinistra. Il ponte così costruito provocò più volte il crollo parziale del ponte, come in occasione della piena del 1783 o del 1842. Nel 1843 si eliminò la terza arcata, riformando radicalmente l'ampiezza di quella centrale e determinando il restringimento della sezione del fiume. Ulteriori restringimenti furono posti in opera fino al 1856. Come rilevabile dalle immagini d'epoca, al centro del ponte era presente un'edicola con, probabilmente, l'effige di San Nicola. Il Ponte San Nicola si mostra oggi quindi con due grandi arcate sotto le quali passa il fiume Brembo. Il ponte conserva per buona parte la costruzione quattrocentesca, con paramento murario costituito dai blocchi squadrati delle arcate che si accostano al pietrame e alle grandi lastre del parapetto, perfettamente conservate. L'acciottolato della pavimentazione è stato parzialmente sostituito con lastroni in pietra. 

Accesso dedicato solo ai pedoni, percorribile in sedia a rotelle.